14/08/2018 – Gli appalti a titolo gratuito sono legittimi a condizione che comportino un’utilità economica in senso lato. Un esempio è il ritorno di immagine, che rappresenta un tipo di utilità diversa da quella meramente finanziaria. Il Tar Calabria con la sentenza 418/2018 è tornato sul tema dei bandi a titolo gratuito, o che prevedono un compenso simbolico, affermando anche che può presentare ricorso anche chi non ha partecipato alla gara. Appalti gratuiti e ritorno di immagine Il bando riguarda in realtà un appalto di fornitura, ma le stesse logiche hanno colpito anche i professionisti nelle gare per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per cui erano stati previsti compensi simbolici pari a un euro, da compensare con il ritorno di immagine che l’aggiudicazione dell’incarico avrebbe comportato. Nel caso preso in esame, i giudici hanno ricordato che il contratto è nullo,..
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