13/02/2019 – Un lavoratore dipendente, iscritto all’Inps, che svolge contemporaneamente part-time la professione di ingegnere, non può iscriversi ad Inarcassa. Nonostante ciò, deve versare il contributo integrativo alla Cassa di previdenza degli Ingegneri e Architetti liberi professionisti. Lo ha spiegato la Cassazione che, con la sentenza 3913/2019, ha ribadito l’orientamento espresso anche in passato. Ingegneri part-time e Inarcassa Secondo la Cassazione, gli ingegneri e gli architetti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie non possono iscriversi ad Inarcassa. L’esclusione, hanno illustrato i giudici, dipende dall’articolo 3, comma 2, della Legge 179/1958, che ha istituito la Cassa di previdenza degli Ingegneri e Architetti liberi professionisti, nonché dallo Statuto di Inarcassa. Queste norme non sono state abrogate dalla Legge 335/1995, che ha creato la nuova gestione separata per estendere..
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