27/02/2019 – L’innalzamento delle soglie per l’affidamento diretto riguarda solo gli appalti di lavori pubblici e non i servizi di ingegneria e architettura. Lo ha spiegato il Consiglio nazionale degli ingegneri (CNI) con una circolare sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2019, inviata agli iscritti per fugare i dubbi diffusi in seguito ad alcune interpretazioni errate della norma. Legge Bilancio 2019 e soglie degli appalti Come ricordato dal CNI, per il 2019 la Legge di Bilancio consente di utilizzare l’affidamento diretto previa consultazione, ove esistenti, di tre operatori economici nei lavori di importo pari o superiore a 40mila euro e inferiore a 150mila euro e la procedura negoziata previa consultazione di almeno dieci operatori economici per i lavori di importo compreso tra 150mila e 350mila euro. Si tratta di una modifica temporanea, specifica il CNI, che riguarda solo il settore dei lavori pubblici. Nulla..
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