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09/09/2020 – Un contribuente che non riesce a completare una costruzione nei tempi previsti e che, per questo motivo, vuole vendere il terreno edificabile precedentemente acquistato in comproprietà al 50% con un altro acquirente, può chiedere la riliquidazione della propria quota delle imposte di registro e ipocatastali versate in misura agevolata?   L’Agenzia delle Entrate – con la Risposta 311 del 4 settembre 2020 – risponde di no, perché il beneficio fiscale previsto dalla normativa è condizionato proprio all’avvenuta edificazione.   Costruzione non finita, il caso sottoposto all’Agenzia Il contribuente ha spiegato che il fondo, registrato in data 31 luglio 2013, rientra nei “piani urbanistici particolareggiati” e che per l’acquisto ha usufruito delle aliquote agevolate: l’1% per l’imposta di registro, il 3% per quella ipotecaria e l’1% per quella catastale. L’Agenzia..
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