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09/11/2020 – La retribuzione può essere compensata o sostituita dalla pubblicità o da un arricchimento del curriculum? Sì, secondo la sentenza 2044/2020 del Tar Lombardia, che ha considerato regolare e conveniente un’offerta che, rispetto alle altre, ha tagliato una parte dei costi di natura intellettuale.   Appalti e costi di natura intellettuale, il caso Il caso preso in esame riguarda una gara per l’aggiudicazione della progettazione relativa ai lavori per la realizzazione di una nuova scuola. Il raggruppamento di professionisti classificatosi al secondo posto ha impugnato l’atto di aggiudicazione lamentando, tra i vari motivi, che i costi indicati dal vincitore fossero troppo bassi.   Secondo i ricorrenti, gli aggiudicatari non avrebbero conteggiato una parte dei costi di natura intellettuale. Considerando tali costi, l’importo offerto sarebbe aumentato di 3.600 euro e gli aggiudicatari si sarebbero classificati al..
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