28/03/2018 – L’inerzia del Comune non fa diventare legittima una costruzione abusiva né può far sentire al sicuro il proprietario dell’immobile. È questo, in sintesi, il parere espresso nei giorni scorsi dal Consiglio di Stato con la sentenza 1893/2018. Edifici abusivi, l’inerzia del Comune non è una sanatoria I giudici hanno spiegato che l’edificazione senza titolo abilitativo è illegittima e la situazione non cambia se l’Amministrazione, che deve tutelare l’interesse pubblico, agisce con ritardo. L’inerzia, hanno aggiunto, non può far credere al proprietario del manufatto abusivo che l’Amministrazione abbia intenzione di chiudere un occhio e non agire o che si crei una sorta di sanatoria automatica. Questo perché il decorso del tempo non fa perdere all’Amministrazione il potere e il dovere di contrastare l’abusivismo edilizio. Anche se in ritardo,..
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