30/07/2020 – La realizzazione del cappotto termico potrebbe scontrarsi con le norme sulle distanze tra edifici. La Cassazione, con la sentenza 15698/2020, ha spiegato come valutare se l’intervento provoca un danno ai vicini. Una pronuncia molto attuale, soprattutto per i contribuenti interessati ad avviare i lavori agevolati con il Superbonus 110%. Cappotto termico, il caso La Cassazione ha esaminato il contenzioso sorto tra i proprietari di un terrazzo e il condominio adiacente, su cui si stavano svolgendo i lavori per la realizzazione del cappotto termico sull’involucro dell’edificio. Secondo i proprietari del terrazzo, l’opera, che aveva uno spessore di 10 centimetri, aveva causato uno sconfinamento nella loro proprietà. Il rappresentante del condominio aveva invece sottolineato che il cappotto termico si trovasse ad un metro di altezza dal piano di calpestio del terrazzo, che rimaneva quindi libero. Sulla facciata del..
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