27/03/2018 – “La figura del controllore dei processi di esecuzione di un’opera pubblica deve essere qualificata almeno quanto le figure che svolgono le attività verificate e controllate dallo stesso collaudatore. I liberi professionisti che svolgono le attività di progettazione e di direzione dei lavori, per mantenere l’iscrizione all’Ordine, devono rispettare le norme di deontologia professionale e devono essere costantemente formati in relazione all’evoluzione delle norme che applicano”. È questa la motivazione con la quale il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (Cnappc) esprime il proprio dissenso sullo schema di decreto sul collaudo amministrativo e sul collaudo statico, per i lavori, e sulla verifica di conformità per servizi e forniture, attuativo del codice dei contratti, che è stato approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (CSLLPP). Il..
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