28/03/2018 – No alla doppia contribuzione per ingegneri e architetti dipendenti che svolgono contemporaneamente anche delle attività da liberi professionisti. A sostenerlo è Inaredis, sindacato di ingegneri e architetti dipendenti e liberi professionisti, che ha commentato con un “non sta in piedi” la decisione della Cassazione delle scorse settimane. Cassazione, la sentenza sulla doppia contribuzione Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, la Cassazione ha stabilito che un ingegnere dipendente, che ha svolto anche attività libero professionali, deve versare il contributo integrativo a Inarcassa. Questo non fa sorgere una posizione contributiva a suo vantaggio perché, come dipendente, non può iscriversi ad Inarcassa. Per evitare che la prestazione libero professionale rimanga senza copertura assicurativa, il professionista deve anche iscriversi alla gestione separata Inps. Inaredis: ‘la sentenza non sta in piedi’ Secondo..
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