06/09/2018 – Il Comune ha dieci anni di tempo per rideterminare il contributo di costruzione correlato al rilascio di un permesso di costruire. È la soluzione prospettata dal Consiglio di Stato con la sentenza 12/2018. Per poter chiedere un’integrazione ci sono però dei paletti da rispettare. Contributo di costruzione, quando si può chiedere un aumento Il contributo di costruzione può essere rideterminato solo in caso di errori di quantificazione da parte del Comune. È inoltre necessario che il ricalcolo sia effettuato secondo la tariffa vigente al momento del rilascio del permesso di costruire. Dal momento del rilascio del titolo abilitativo, il Comune ha dieci anni di tempo per accertare eventuali errori di calcolo e chiedere un aumento del contributo. Si applica quindi il termine ordinario per la prescrizione, decorso il quale non è più possibile richiedere una rettifica. Aumento del contributo..
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