12/02/2020 – Le Regioni possono prevedere deroghe alle norme in materia di distanze tra edifici, ma solo a determinate condizioni. Lo ha spiegato la Corte Costituzionale che, con la sentenza 13/2020, ha giudicato legittima la legge sul governo del territorio della Regione Lombardia (LR 12/2005). Distanze tra edifici e deroghe alle norme statali A sollevare la questione di legittimità è stato il Consiglio di Stato, chiamato a decidere sull’impugnazione della variante del piano di governo del territorio di un Comune lombardo. La variante ha sottratto le zone di nuova edificazione ed urbanizzazione, poste all’interno del tessuto urbano consolidato, alla normativa che impone una distanza pari all’altezza dell’edificio più alto. Il CdS si è rivolto alla Corte Costituzionale sostenendo che l’articolo 103, comma 1-bis, della LR 12/2005 consente di derogare alle norme sulle distanze contenute nell’articolo..
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