02/02/2018 – Se un Comune vuole evitare la demolizione di un edificio abusivo, deve adottare una delibera in cui individua in modo puntuale il manufatto da salvare e indica con precisione i motivi di interesse pubblico per cui mantenere in piedi l’immobile. Si è espressa in questi termini la Corte di Cassazione, che con la sentenza 57942/2017 ha condannato la condotta troppo generica tenuta da un Comune della Campania. Demolizione edifici abusivi, quando si evita la demolizione In base all’articolo 31, comma 5, del Testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001), l’opera abusiva deve essere demolita salvo che, con deliberazione consiliare, non si dichiari l'esistenza di prevalenti interessi pubblici e sempre che l'opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici, ambientali o di rispetto dell’assetto idrogeologico. I giudici hanno spiegato che la delibera deve individuare in modo preciso l’immobile e..
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