26/10/2017 – Per garantire l’adeguato isolamento, un edificio non deve essere coibentato solo dal punto di vista termico ma anche dal punto di vista acustico. I rumori indesiderati provenienti dall’esterno, da vicini rumorosi o dagli impianti tecnologici possono inficiare il comfort abitativo dell’immobile (sia esso un’abitazione, un ufficio, una scuola ecc) e il suo valore economico. Isolamento acustico: la normativa italiana Tra le prime leggi sull’inquinamento acustico c’è la Legge Quadro 447/1995 che definisce i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo. Non indica i limiti da rispettare ma definisce i soggetti volti ad analizzarli e le competenze di Stato, Regioni, Province e Comuni. Il DPCM 5 dicembre 1997 definisce le prestazioni acustiche che devono possedere gli edifici in merito a: isolamento dai rumori tra differenti unità immobiliari;..
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