18/02/2020 – In presenza di un ‘lotto intercluso’ o ‘lotto residuo’ in un’area totalmente edificata e munita delle opere di urbanizzazione, lo strumento urbanistico esecutivo potrebbe essere superfluo e, di conseguenza, il Comune non dovrebbe subordinare il rilascio del permesso di costruire alla predisposizione di un piano di lottizzazione. A chiarirlo il Consiglio di Stato (CdS) nella Sentenza 8270/2019 in cui spiega come considerare un ‘lotto intercluso’ e quando si possa evitare il ricorso al piano di lottizzazione e procedere subito al rilascio del permesso di costruire. Lotto intercluso: in cosa consiste Il CdS spiega che un “lotto intercluso” o “lotto residuo” è un’area compresa in zona totalmente dotata di opere di urbanizzazione primaria e secondaria pari agli standard urbanistici minimi prescritti, cioè da opere e servizi realizzati per soddisfare i necessari..
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