30/11/2018 – Un professionista può essere sanzionato in un procedimento disciplinare anche per comportamenti non strettamente connessi all’esercizio della professione. È quello che è successo ad un architetto sulla base della sentenza 24679/2018 emessa dalla Corte di Cassazione nei giorni scorsi. Professionisti e illeciti disciplinari, il caso La Cassazione si è pronunciata sul caso di un architetto cui erano stati contestati una serie di violazioni dei doveri di lealtà e trasparenza nei rapporti con i colleghi e gli organi istituzionali della professione. L’architetto aveva utilizzato un indirizzo mail istituzionale per l'invio di comunicazioni personali, espresso giudizi denigratori in merito a un convegno organizzato da una associazione costituita da ingegneri e architetti e diffuso fra gli iscritti comunicazioni contenenti informazioni non vere, destinate ad incidere sul voto per il rinnovo del Consiglio provinciale..
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