11/05/2018 – Alcune norme della legge della Regione Sardegna in materia di contratti pubblici “eccedono dalle competenze attribuite alla Regione dallo Statuto speciale di autonomia e invadono la competenza riservata allo Stato, in materia di tutela della concorrenza e di ordinamento civile, dall’art. 117, secondo comma, lettere e) ed l), della Costituzione”. Per questo motivo il Consiglio dei Ministri, nella seduta dell’8 maggio scorso, ha deliberato di impugnare la legge regionale sarda 8 del 13 marzo 2018, recante “Nuove norme in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”. Ma secondo la Regione non c’è niente da temere e non ci saranno difficoltà a dimostrare la legittimità dei contenuti. Appalti, impugnata la legge della Sardegna Il Governo ha osservato che, in base all’articolo 2, comma 3 del Codice Appalti (D.lgs. 50/2016) “le Regioni a statuto speciale e le province..
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