10/06/2019 – Dopo l’approvazione al Senato, lo Sblocca Cantieri approda alla Camera per la conversione in legge. Ma la Federazione Industrie, prodotti, impianti, servizi ed opere specialistiche per le costruzioni (Finco) ha espresso una serie di perplessità sul testo. Meccanismi di affidamento sotto le soglie europee, appalto integrato e regolamento unico anche per gli interventi sui beni culturali sono alcune novità considerate preoccupanti. Appalti sotto soglia Gli appalti di dimensioni ridotte, illustra Finco in una nota, costituiscono un settore importante dell’economia e drenano cifre sostanziose di risorse pubbliche. “È preoccupante – spiega Finco – siano sufficienti 10 operatori economici (in pratica sono gare che andranno al massimo ribasso senza valutazione di anomalia ai sensi dell’art. 97) per le gare tra i 150 ed i 350 mila euro”. Finco illustra inoltre una combinazione di quattro..
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