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11/06/2019 – Ok al regolamento unico; no all’appalto integrato anche se con tutela del progettista e no alle verifiche da parte delle pubbliche amministrazioni dei progetti fino a 20 milioni di euro. Necessarie modifiche sui temi della garanzia dell’equo compenso, dei tempi di aggiudicazione delle gare e dei ribassi eccessivi.   È questa la posizione di OICE, l’Associazione delle società di ingegneria e architettura aderente a Confindustria, rappresentata ieri in audizione alla Camera sul decreto Sblocca Cantieri, presenti il Presidente Gabriele Scicolone, il Consigliere Giorgio Lupoi e il Direttore Generale Andrea Mascolini.   In particolare, sull’operazione di revisione del codice dei contratti pubblici, così si esprime il Presidente Gabriele Scicolone: “abbiamo fatto presente al Presidente Benvenuto e ai membri della commissione la nostra soddisfazione perché sono state accolte diverse nostre proposte a partire..
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