16/01/2019 – Realizzare una sopraelevazione non è sempre possibile. Oltre al rispetto delle norme urbanistiche sulle distanze minime e le altezze massime consentite, è fondamentale assicurare la sicurezza antisismica. Non sono invece importanti i materiali utilizzati. Questo, in sintesi, il giudizio espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza 121/2019. Sopraelevazione e normativa antisismica Secondo la Cassazione, per la corretta applicazione della normativa antisismica, non si può edificare innestando il proprio muro in aderenza a quello di una costruzione preesistente. Le due costruzioni devono rimanere separate da un giunto tecnico o da un altro accorgimento per ridurre la rigidità delle strutture e rendere flessibili le due unità in caso di terremoto. Non è importante, hanno sottolineato i giudici, la tecnica costruttiva utilizzata. Quello che rileva è che l’aggancio del nuovo manufatto..
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