09/01/2020 – Il comfort abitativo degli edifici e la salubrità degli ambienti può essere messo in pericolo da problemi di umidità. Una delle conseguenze più fastidiose dell’umidità è l’insorgenza di muffe, funghi microscopici che, durante la loro crescita, producono spore che si disperdono nell'aria, principalmente in estate e in autunno, e possono crescere sia all'interno che all'esterno delle abitazioni. I microrganismi che costituiscono le alghe e le muffe, quando trovano le condizioni fisico-ambientali adatte, sono in grado in breve tempo di infestare le facciate degli edifici e le pareti interne ed esterne delle abitazioni. All'interno si trovano soprattutto dove è presente umidità in eccesso e scarsa ventilazione; tendono a svilupparsi più rapidamente con un clima caldo umido, come in estate, e in luoghi poco illuminati (soprattutto su oggetti e materiali..
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